A votare si, ma con coscienza!

Autore: - Sezione: Attualità
A votare si, ma con coscienza!

Italiani, Popolo creativo, Popolo ideatore, rivoluzionario, inventore moderno ed amante del vintage al contempo. Italiani, amanti delle tradizioni e desiderosi di futuro, con in alto i cuori, a mente aperta andiamo tutti a votare!
Mio caro, a volte assurdo, ma sempre amato Bel Paese, questa che mi accingo a scrivere è una supplica: “andiamo a votare, andiamo tutti a votare nel rispetto di chi per darci questo diritto anzitempo perì, votiamo con razionalità, votiamo con il cuore e, soprattutto, con senso civico!”
Dobbiamo risalire una china. Dobbiamo ovviare alla dilagante disoccupazione, far progredire le condizioni dei lavoratori dipendenti, abbattere l’evasione fiscale, migliorare l’assistenza sanitaria per noi cittadini, salvare i nostri istituti di credito imponendo loro rigore ed etica d’economia reale, garantire la nostra previdenza sociale, dimostrarci attraenti per convincere investitori istituzionali a costruire all’interno del nostro perimetro, trovare una soluzione di lungo periodo all’emergenza profughi, ammodernare le infrastrutture, dobbiamo insomma rialzarci! Avere un ruolo da giocatori d’Europa, non da spettatori d’Europa!

Il nostro debito pubblico continua a crescere ed il tasso di crescita dell’indebitamento pubblico è più elevato di quello del Prodotto Interno Lordo. Dobbiamo aggiustare i nostri conti e schermarci dalla speculazione finanziaria internazionale. Dobbiamo aumentare le vie del commercio su acqua, tornare a conquistare il Nostro Mare, così i Romani lo definirono comprendendone il valore e l’opportunità. Dobbiamo risollevare le nostre aziende, dar loro una sferzata di capitale e d’nnovazione, dar speranza ai giovani per non farli correre oltre confine, dobbiamo rassicurare le coppie affinché possano costruire famiglie. Dobbiamo investire in scuole ed università, definire e diffondere l’educazione 2.0.

Ecco, capite che per raggiungere questi obiettivi occorre, quando saremo chiamati a farlo, votare, votare con giudizio! Stringiamoci sotto un’unica speme: “torniamo ad esser Popolo!” Pensiamo al Noi, per Noi, insieme! Basta essere “bollati” come il Paese della “pizza, mafia e mandolino”, basta essere derisi come quelli del Sud Europa, basta lamentarsi fra noi, quando i problemi sono nostri, figli di nostri errori, ma tutti riparabili. Votiamo con criterio, votiamo come quando, dopo la Seconda Guerra Mondiale, andavamo alle Urne per ricostruire il Paese! Votiamo per l’Italia, per un futuro meno angustiato e più sereno!

Non per rabbia, ma per amore, non per protesta, ma per passione, non per sfottò ma per orgoglio ed onore! Possiamo farcela, se scegliamo i giusti timonieri!