Viva la Repubblica, Viva l’Italia!

Autore: - Sezione: Politica
Viva la Repubblica, Viva l’Italia!

In questi giorni, con il contributo della radiotelevisione italiana, degli articoli di giornale, delle mostre fotografiche allestite nei più disparati enti museali e dei ricordi condivisi dai nonni con i nipoti si è tornati a parlare di Libertà e di Democrazia. È in questi momenti che gli italiani riscoprono una vena pulsante, viva in loro, ma purtroppo spesso dimenticata, quella della passione civica!
Il nostro Paese più che mai ha bisogno di riscoprirsi con orgoglio ed è giusto palesare che lentamente ci stia riuscendo, passo dopo passo. Si può infatti cominciare a scorgere la concretizzazione di una visione cristiana della società della persona umana, che prende forma dalla condivisione, dal sacrificio, dallo sforzo e dalla resistenza.

Il volto della nostra Patria oggi si compone di diverse sfaccettature ed è proprio fra queste che si può intravvedere la rinascita della coesione sociale. A cominciare dalle preoccupazioni degli anziani, dalla sofferenza di chi porta con sé carichi di vita pesanti, dalla desolazione di chi ha perduto il lavoro, si arriva a ritrovare l’amorevole gioia di chi dona con generosità, il coraggio di chi non cede alla sopraffazione, di chi lotta contro le ingiustizie, di chi cerca una via di riscatto.

Riscoprire questo nel proprio popolo infonde fiducia soprattutto a quei giovani in cerca di lavoro, a chi progetta di costruire una famiglia, a chi guarda il viso spensierato dei bambini, o sempre incuriosito dei ragazzi sperando per loro in un futuro migliore.
Oggi questo barlume si fa ancora più luminoso grazie alla Presidenza della nostra Repubblica, riposta nelle mani di un uomo veramente capace di coinvolgere la società civile, le forze sane dell’imprenditorialità e gli enti territoriali per disegnare con chiarezza la mappa dei problemi del Paese, affrontarli e di concerto con il Governo risolverli.

Alla Presidenza della nostra Repubblica siede un uomo che da sempre ha rifiutato e combattuto inutili privilegi, prebende, indennità, sprechi e sperequazioni; un uomo ben consapevole che il volto della repubblica sia quello che si presenta nella vita di tutti i giorni, all’ospedale, al municipio, a scuola, al tribunale e al museo. Un uomo in grado di aiutare a definire nuovi obiettivi e, soprattutto, di presentare in maniera semplice e persuasiva i percorsi per raggiungerli, con moderazione per vincere i radicalismi e mitezza per tradurre la fedeltà agli ideali in politica.
Grazie al nostro Presidente si rafforza in noi la speranza di consolidare l’impegno di tornare ad essere Italiani, un popolo che si senta comunità, che cammini verso un futuro di serenità e pace.
Viva la Repubblica, Viva l’Italia ed immancabilmente, Viva gli Italiani!